COME SI REALIZZA L’AFFRESCO (PARTE TERZA)

COME SI REALIZZA L’AFFRESCO (PARTE TERZA)

Un artista della Mariani Affreschi durante l'esecuzione di un paesaggio ad affresco

Un artista della Mariani Affreschi durante l'esecuzione di un paesaggio ad affresco

Dopo aver eseguito lo spolvero, stando attenti a non sporcare la giornata precedente, si disegnano i contorni con una tinta scura ma non troppo carica (es. terra d’ombra naturale) si cominciano a stendere i toni di base e le campiture, in questo momento il muro assorbe perfettamente ogni pennellata, permettendo così di definire i particolari e le sfumature.

Finito questo “momento magico” in parte prolungabile spruzzando di frequente acqua sull’intonaco, senza però renderlo mal fradicio, conviene passare rapidamente alle velature; è bene non esagerare altrimenti si finirebbe con l’appesantire troppo il dipinto.

Al termine della giornata il muro comincia a respingere il colore, le pennellate diventano irregolari e cominciano a colare: è il momento di smettere.

Anche durante le giornate successive sarà bene bagnare l’intonaco già ultimato affinché la calce non aggredisca eccessivamente i colori asciugando troppo rapidamente, o se l’ambiente è troppo asciutto, non si screpoli.

Quando si pensa ai dipinti eseguiti ad affresco, spesso si nota una gamma cromatica limitata rispetto ad altri tipi di pittura, ad esempio l’olio o la tempera o le vernici acriliche.

La tavolozza del “frescante” è costituita da colori con requisiti particolari proprio per il tipo di legante impiegato, la calce, che per la sua forte alcalinità è molto selettiva.

I pigmenti per l’affresco devono essere chimicamente stabili, privi di componenti acide. Organiche o inorganiche che tenderebbero a reagire con la calce alterando o decomponendo la tinta.

Un artista della Mariani Affreschi durante un'intervento ad affresco presso il Castello di Montalfeo di Pavia

Un artista della Mariani Affreschi durante un'intervento ad affresco presso il Castello di Montalfeo di Pavia

Il pigmento ideale, in polvere fine ma non microscopica, è una terra naturale del gruppo degli ossidi o degli idrossidi, dei metalli di transizione come nel ferro, l’alluminio o il manganese, ecc.

A questa categoria appartengono le numerose ocre, gialle o rosse, stabili e resistenti alla luce.

Alle terre naturale appartengono anche alcuni composti chimicamente diversi, prevalentemente silicatici o misti ad ossidi e idrossidi.

I pigmenti di questo tipo sono le terre d’ombra e le terre verdi, sufficientemente stabili, anche se tendono a schiarire durante la carbonatazione.

Tra gli altri tipi di pigmento utilizzabili in affresco vanno ricordati i colori di origine minerale quali il lapislazzulo, la malachite, il blu cobalto.

Tra i colori di origine organica compatibili i più affidabili sono il nero di vite e la terra di Kassel.

Esistono poi alcuni colori di sintesi utilizzabili in affresco con la dovuta cautela, ad esempio i gialli e i rossi di Cadmio.

Il bianco S.Giovanni è un grassello purissimo, invecchiato almeno cinque anni, essiccato e macinato finemente; è un bianco stabilissimo conferisce resistenza a tutti i pigmenti con cui è mescolato.

Vanno evitati tutti i colori contenenti metalli pesanti, acidi, solfuri, sostanze organiche naturali o di sintesi.

Un' artista della Mariani Affreschi durante l'esecuzione di un tendaggio trompe l'oeil ad affresco

Un' artista della Mariani Affreschi durante l'esecuzione di un tendaggio trompe l'oeil ad affresco

Al momento di preparare le tinte bisogna tenere presente che asciugando si attenueranno in modo non sempre uguale fra pigmento e pigmento, in virtù delle caratteristiche del colore usato, della quantità, della densità della tinta preparata.

Sull’affresco il colore deve asciugare lentamente, per questo è utile bagnare il muro anche nei giorni successivi alla lavorazione.

Dopo pochi giorni si riescono ad apprezzare i maggiori cambiamenti anche se la maturazione dell’affresco si compie nel giro di 50/60 anni.

1Comment
  • mario
    Posted at 16:01h, 26 января

    desidero ricevere ragguagli e un preventivo per fare delle decorazioni nella mia villa,grazie.

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