22 mag UN AFFRESCO PER LA CANONIZZAZIONE DI PAPA GIOVANNI XXIII E PAPA GIOVANNI PAOLO II
Il 27 Aprile 2014, in Piazza San Pietro, migliaia di persone hanno assistito ad un evento storico: la canonizzazione di due Papi, Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II, celebrata da Papa Francesco accompagnato da Papa Benedetto XVI. Un evento di cui non si ha memoria nella storia della Chiesa, e che ha suscitato l’emozione di milioni o forse miliardi di persone.
Sia tra i fedeli che tra gli appassionati di collezionismo, vi sono molte persone che desiderano conservare un’opera che celebri i due Papi santificati; per questo un cliente ha commissionato a Mariani Affreschi l’esecuzione di due affreschi speciali: il ritratto di Papa Giovanni XXIII e di Papa Giovanni Paolo II.
Le due opere sono stato ordinate da un negoziante americano specializzato in articoli religiosi, e verranno inserite in uno speciale catalogo affinché i propri clienti possano acquistare più copie della stessa opera, sempre eseguite in maniera autentica da Mariani Affreschi.
Abbiamo pensato di fare un omaggio agli appassionati d’arte pubblicando in anteprima le immagini esclusive della realizzazione dei due affreschi.
Come la maggior parte delle opere prodotte dalla Mariani Affreschi, per questi dipinti è stato seguito un procedimento che ne garantisce l’autenticità di strappo d’affresco su tela. La tecnica, infatti, si compone di due fasi: l’esecuzione del dipinto ad affresco e lo strappo dell’opera su tela. Vediamole nel dettaglio.
L’affresco, per definizione, è una pittura eseguita su base fresca (intonaco) con colori naturali (terre) e calce. L’esecuzione richiede grande esperienza e rapidità, perché l’opera dev’essere completata prima che l’intonaco si asciughi.
L'artista dipinge l'affresco (di Papa Giovanni Paolo II e Papa Giovanni XXIII) con terre naturali su intonaco e calce
Quando il dipinto è finito, l’artista consegna l’opera ai tecnici dello strappo, che preparano una colla speciale da stendere sull’affresco per poi applicarvi una tela. Quando la colla si asciuga, si strappa la tela e con essa la pellicola dell’affresco, rimasta ora in “negativo”.
Un tecnico incolla la prima tela sull'affresco finito
Quando la colla è asciutta, si può strappare l'affresco. La pellicola murale resta incollata alla tela e l'immagine si vede "al negativo"
Tramite un secondo passaggio, detto “riporto”, l’affresco viene trasferito su una seconda tela, usando una nuova colla differente dalla prima. Dopo giorni di asciugatura, si può lavare l’affresco e rimuovere la prima tela, riportandolo così in positivo sulla seconda.
La fase di lavaggio, per sciogliere la prima colla e lasciare l'affresco sulla seconda tela, ora "in positivo"
L’opera viene poi intelaiata ed infine ritoccata per nutrire i colori dopo questa intensa lavorazione.
Dopo aver intelaiato l'affresco, il restauratore ne cura gli ultimi dettagli
L’affresco è una tecnica che garantisce colori estremamente naturali e duraturi per conservare immagini nel tempo, e mai come in questo lavoro è stata tanto adatta a celebrare un evento storico destinato ad essere ricordato per secoli.
L'opera finita: il ritratto ad affresco di Papa Giovanni Paolo II e Papa Giovanni XXIII
lino zoino
Posted at 20:12h, 24 maggioCiao Mariani, congratulazioni per la commessa,
siete dei grandi artisti, con questo lavoro importante, entrerete nella storia.
con affetto
Lino Zoino
Paolo De Guidi di Artigiani Italiani
Posted at 17:59h, 25 maggiomi può interessare prezzi per rivendere nei miei clienti ( paesi dell’est e russia) è una bella cosa grazie attendo
Pino Urso
Posted at 10:25h, 26 maggioSiete fantastici. Peccato che il mercato italiano al dettaglio soffra così tanto in questo periodo, privando la gente di tante belle cose. Speriamo in bene. Un caro saluto a tutti Voi.
Pino Urso.
Ad majora!
ALAIMO E GULINO Conservazione e Restauro
Posted at 10:03h, 27 maggioAttraverso una tecnica perfetta riuscite a trasmettere la serenità e la gioia di vivere dei due santi anche nella sofferenza.Complimenti
MARLA CHAVES
Posted at 15:14h, 26 marzoAdoro o vosso trabalho ,desde há muiiitos anos. Um dia gostaria de visitar vos.Breschia nao é? minha irma vive em Sarono mas já lhe disse que tenho que ir um dia aí e adorava visitar atelier de trabalho. Sou medica mas tenho grande interesse na tecnica de frescos e foi em Italia (Nápoles) que adquiri esse interesse.(até fiz um curso para compreender a tecnica. Abraços de Portugal