Sono teneri, hanno visi simpatici e dolci, e piacciono molto, soprattutto ai bambini. Stiamo parlando degli angeli, un soggetto pittorico raffigurato dagli artisti di tutti i tempi che, oltre a regalare alle nostre case una brezza di leggerezza e giovinezza, può avere, per chi ci crede, un significato simbolico particolare.
Putti con i fiori, un affresco realizzato da Mariani Affreschi
In molte tradizioni religiose un angelo è un essere spirituale che assiste e serve Dio (o gli dei). Il termine ha origine dal latino angelus, a sua volta derivato dal greco ἄγγελος, ánghelos, che significa inviato, messaggero. Spesso la figura dell’angelo è raffigurata insieme al putto, termine che nel campo dell’arte indica un bambino nudo, quasi sempre di sesso maschile raffigurato con le ali.
Un delizioso affresco raffigurante una coppia di Amorini, by Mariani Affreschi
Il soggetto del putto è stato utilizzato in raffigurazioni allegoriche o per fini puramente decorativi in forma ripetitiva. Dall’antichità a oggi il putto è stato utilizzato per raffigurare la figura infantile di Eros, il dio dell’amore, conosciuto in questa forma come amorino o cupido.
Angeli, putti o amorini, questi soggetti realizzati ad affresco arredano perfettamente ambienti come le camerette dei bambini, ma anche tutto lo spazio notte.
Parte de "L'Adorazione dei Pastori" di Poussin (1594-1665) in un affresco firmato Mariani
“Gli affreschi che hanno come soggetto gli angeli – ci spiega Alberto Mariani – oltre che arredare le nostre case possono essere un’idea per un regalo, per un compleanno o per occasioni speciali come i battesimi e le cresime. Nel nostro laboratorio c’è la possibilità di personalizzare l’affresco scrivendo il nome del bimbo o della bimba sul fiocco che i due angioletti tengono tra le mani”. Un dono raffinato, che rimane nel tempo, e anche da grandi, ci può ricordare i dolci anni della nostra fanciullezza.
No Comments