MISTERO DI DONNA: LE PIU’ BELLE IN UN AFFRESCO

MISTERO DI DONNA: LE PIU’ BELLE IN UN AFFRESCO

Sensuali ed emozionanti come un tramonto in riva al mare, eleganti e raffinate in un abito prezioso, selvagge e misteriose, giocose e divertenti. Da sempre l’arte racconta le donne, un soggetto amatissimo dagli artisti di tutti i tempi, interpretato sotto ogni veste e forma, apprezzato dai nostri occhi che sognano e fantasticano ammirando le bellezze femminili. Per fare un omaggio alle splendide creature abbiamo pensato di proporvi cinque affreschi di donne realizzati dagli artisti di Mariani. Si tratta di lavori ispirati a opere di artisti molto diversi tra loro, che comunque hanno in comune una grande profondità di sguardo e di interpretazione nei confronti del soggetto raffigurato.

Nell'immagine un affresco di Mariani che si ispira al dipinto "Evening Mood" di William A. Bouguereau (1825-1905)

Nell'immagine un affresco di Mariani che si ispira al dipinto "Evening Mood" di William A. Bouguereau (1825-1905)

L’incantevole donna del primo affresco, intrigante ed enigmatica come una sera al mare, si ispira all’opera del pittore francese Adolphe William Bouguereau (La Rochelle 1825-La Rochelle 1905). Nel dipinto si legge tutta la potenza del corpo di una donna, a cui si contrappone la leggerezza e il mistero dello sfondo. Dello stesso periodo, ma di un genere nettamente distinto, sono le donne di Giovanni Boldini (Ferrara 1842-Parigti 1931). Il critico Tiziano Panconi ce ne regala un assaggio. “Le donne di Boldini, sono nature flessuose e disinibite che mostrano senza reticenza un modello di bellezza erudito e, spogliandosi, affermano la loro autodeterminazione di individui maturi e emancipati, pienamente consapevoli della propria femminilità”.
I grandi pittori sanno come valorizzare gli aspetti più interessanti di un tema, soprattutto se parliamo di un universo complesso e affascinante come quello di una donna. Un soggetto molto amato da un altro genio dell’arte che si chiama Gustav Klimt (Vienna 1862-Neubau 1918).

Le donne di Klimt in un affresco realizzato dagli artisti di Mariani

Le donne di Klimt in un affresco realizzato dagli artisti di Mariani

Ammalianti e sinuose sono le donne del celebre dipinto Bisce d’acqua II, un quadro di un carattere straordinario, dove è fortissimo il simbolismo degli elementi che rievoca il mito della donna sirena, della donna come forza della natura.
Più candide e leggere sono le donne di un grande interprete olandese vissuto tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento, Alma Tadema (Leeuwarden 1836-Wiesbaden 1912), Nell’affresco realizzato dal laboratorio di Mariani si possono cogliere tutti i raffinati particolari dell’opera originale, un lavoro carico di romanticismo e intensità emotiva.
Candide e leggere le donne di Alma Tadema in un bellissimo affresco firmato Mariani

Candide e leggere le donne di Alma Tadema in un bellissimo affresco firmato Mariani

Di tutt’altro stile è infine l’ultimo affresco, una donna di Alfons Maria Mucha (Ivančice 1860 – Praga 1939). I lavori di questo artista sono realizzati in maniera estremamente raffinata: una linea nitida delimita tutte le sue figure – quasi sempre femminili (forse per la maggior eleganza delle loro forme) – qualunque sia la posa che esse assumono. M.Z.
Una linea nitida disegna le figure del Mucha in un affresco realizzato da un artista di Mariani

Una linea nitida disegna le figure del Mucha in un affresco realizzato da un artista di Mariani

No Comments

Post A Comment